La scelta di una ditta per far Fare un trasloco internazionale è un’operazione da non sottovalutare. La professionalità è, infatti, un requisito fondamentale
Per un traslocoveloce e senza problemi. Come scegliere la ditta giusta per il tuo trasloco? Continua a leggere per dei consigli utili su come scegliere l’azienda giusta. Quanto costa assumere una ditta di traslochi? Assumere una ditta di traslochi può sembrare inizialmente una scelta costosa. Spesso, però, è possibile trovare l’offerta economica senza rinunciare ad un sevizio impeccabile. Ma quali servizi offrono gli esperti? Nella seguente tabella trovi i costi indicativi dei servizi offerti dalle ditte di traslochi: Trova la ditta di traslochi più adatta alle tue esigenze
Se vuoi essere sicuro di aver scelto l’alternativa migliore, non ti accontentare della prima ditta che contati, ma confronta diverse offerte. Non hai tempo per cercare e contattare più ditte di traslochi? Nessun problema, compila in due minuti la scheda presente sul nostro sito. In poco tempo riceverai preventivi da ditte di traslochi esperte che operano nella tua zona. Confrontare diversi preventivi ti permetterà di avere un’idea più chiara del prezzo di mercato e di scegliere l’offerta migliore. Quali servizi offrono le ditte di traslochi? Le ditte traslochi con esperienza sono dotate di mezzi adatti e personale qualificato.
Solitamente, hanno a disposizione la seguente attrezzatura per traslochi internazionali Milano autoveicoli con sospensioni adatte al trasporto di materiali delicati e sistemi antiurto; personale esperto; assistenza in loco (utile sopratutto per i traslochi all’estero); materiale di qualità per gli imballaggi; un magazzino per il deposito merci; permessi e autorizzazioni per operare su tutto il territorio nazionale ed eventualmente internazionali. Di quali permessi ha bisogno la ditta di traslochi? Una ditta di traslochi affidabile è già in possesso diversi permessi.
Per effettuare un trasloco, infatti, sono necessarie una serie di autorizzazioni, tra cui: l’iscrizione all’albo degli autotrasportatori, valido in tutto il territorio italiano; la registrazione presso la Camera di Commercio provinciale; la partita IVA. Altre certificazioni aggiuntive che la ditta di traslochi può avere sono: l’iscrizione all’ A.I.T.I. (Associazione Imprese Traslocatori Italiani); certificazioni internazionali che valutano la qualità e l’eticità del lavoro (ISO 9000 e 8000).
Se l’autotrasporto è superiore a 1,5 tonnellate di peso complessivo, l’azienda deve avere anche un attestato di idoneità professionale rilasciato in seguito ad un esame da sostenere presso la provincia in cui ha sede. La ditta di traslochi, inoltre, avere una copertura assicurativa proporzionale al valore delle merci e non solamente in relazione ai chili trasportati. Il contratto che tutela i cittadini quando assumono una ditta di traslochi
La Camera di Commercio italiana ha pubblicato un contratto tipo sui servizi di trasloco di arredi ed effetti personali in ambito nazionale ed internazionale, per tutelare consumatori e aziende. Secondo questo modello, i traslocatori devono curare personalmente la fase di carico dei beni, con una stima puntuale del volume del materiale. Si devono anche occupare di studiare bene il luogo di carico e di scarico, anche in relazione al rimontaggio e alla sosta dei mezzi di trasporto.
La pianificazione risulta fondamentale per il funzionamento del servizio, in particolare nelle grandi città dove queste esigenze sono ancora più marcate, anche alla luce dell’elevata densità abitativa, degli spazi stradali e logistici spesso problematici. Questo contratto di arredi ed effetti personali; il trasferimento dal luogo di origine a quello di destinazione per vie terrestri.